Patate alla paracula
Patate alla paracula |
Una sera a cena in un ristorante di cucina tipica romana - laziale abbiamo gustato le patate alla paracula. Dire gustato è poco, le abbiamo letteralmente divorate, sono semplicemente strepitose. Facendo qualche ricerca poi ho imparato che le patate alla paracula sono una antica ricetta tipica della tuscia viterbese. Naturalmente dal ristorante non ho avuto la ricetta originale, ma a casa sono arrivata a proporre una versione molto molto somigliante. Non me ne vogliano i puristi della cucina laziale, sarò ben lieta di avere altre versioni più attinenti alla tradizione, ma vi assicuro che anche cucinate così sono spaziali.
INGREDIENTI
- 1 kg di patate a pasta gialla
- 10 pomodorini maturi ma sodi (io ho usato i pizzuttelli, usare comunque pomodorini sodi)
- cipolla di tropea
- olio evo
- sale
- origano
- 1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
PREPARAZIONE
- Lavare, sbucciare e tagliate a tocchetti non troppo piccoli le patate.
- Farle lessare per 5 - 6 minuti in acqua salata.
- Lavare e tagliare a metà per il lungo i pomodorini.
- In una larga teglia stendere un foglio di carta forno, aggiungere un goccio di olio evo e adagiarvi sopra le patate.
- Disporre fra le patate i pomodorini con la parte senza buccia rivolta verso l'alto.
- Tagliare sottilissime le cipolle, la quantità dipende dal gusto personale. Io che digerisco poco la cipolla ne ho messo giusto qualche anello, ma non si possono non mettere, sono fondamentali.
- Salare, aggiungere ancora un goccio di olio e aggiungere l'origano.
- Stemperare un cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro con un cucchiaio di acqua, e insaporire la teglia di patate qua e là con il pomodoro.
- Cuocere per 30 - 40 minuti in forno caldo a 220 gradi e terminare con pochi minuti di grill.
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